La bellezza geometrica del Battistero di Pisa

Di: Antonio Albano
1 Novembre 2023

 

Esistono tanti articoli e libri sulla bellezza delle decorazioni interne ed esterne del Battistero, ma nessuno sulla sua geometria esterna. Si propone un’originale interpretazione della geometria del profilo esterno del Battistero mostrando come costruire un suo modello usando regole geometriche. Il modello viene poi validato sovrapponendolo ad un preciso disegno del prospetto del Battistero basato su un recente rilievo laser scanner. 

 

Introduzione 

La Cattedrale, il Battistero, il Campanile (la Torre Pendente) e il Camposanto della Piazza dei Miracoli di Pisa sono sempre presentati nella storia dell’arte come esempio di bellezza e armonia e sono state pubblicate molte opere che considerano la geometria di ogni monumento, in particolare la Cattedrale12, 16, il Battistero10, 14, 15, e il Campanile11.
Buscheto iniziò nel 1063 la costruzione della Cattedrale, consacrata il 26 settembre 1118, e poi modificata da Rainaldo con navate più lunghe, transetto più largo e la nuova facciata attuale (1120-1125). Poi Deotisalvi nel 1153 iniziò la costruzione del Battistero, completata nel 1358 da Nicola e Giovanni Pisano nell’altezza e forma attuale. Il Campanile fu iniziato da Bonanno nel 1173. Costruito il terzo ordine, i lavori furono sospesi fino al 1275 per la sua inclinazione causata da un cedimento del terreno. Costruito poi il settimo ordine, i lavori furono sospesi fino al 1350 e condotti a termine con la cella campanaria nel 1372 da Tommaso Pisano. Giovanni di Simone nel 1277 progettò e iniziò la costruzione del Camposanto completata nel 1594 con un grandioso ciclo di affreschi, molti gravemente danneggiati nell’ultima guerra del 1944.
Altra bellezza dei monumenti sono le decorazioni geometriche, interne ed esterne, e i mosaici. Ma una particolarissima decorazione geometrica del 1243, interpretata solo nel 2015 da Pietro Armienti, è però nella lunetta sulla facciata originaria della Chiesa di San Nicola, prima del suo ampliamento, poco distante dalla Piazza dei Miracoli. La geometria della lunetta è basata sulla sezione aurea per stabilire la dimensione della tarsia quadrata, la cui decorazione fa riferimento ai primi 10 numeri della successione di Fibonacci, pisano deceduto nel 12421, 2.
Un monumento straordinario è il Battistero, edificio con decorazione esterna ricca di sculture, alcune delle quali, rimosse durante i restauri ottocenteschi, ora si possono vedere nel Museo dell’Opera. Le decorazioni dei tre ordini esterni, con belle sculture, sono presentate nel libro di Antonino Caleca4, con fotografie di Aurelio Amendola.
Dal 1547 sono stati pubblicati numerosi disegni del Battistero, presentati da Maria Letizia Ficocelli5 nell’appendice cartografica e iconografica della sua tesi di laurea magistrale, ma nessuno di essi considera la geometria del suo prospetto, come invece ha fatto Franca Manenti Valli presentando la sua idea del progetto originario solo in parte realizzato dal primo maestro Deotisalvi7.
Un’altra bella e originale idea di Manenti Valli è stata presentata nel suo libro Pisa, lo spazio e il sacro8: la disposizione dei tre principali edifici, le loro relazioni spaziali, la particolare configurazione e volumetria del Battistero sono oggetto di studio interdisciplinare, fra architettura, geometria e teologia. Di seguito si presentano alcuni passi iniziali, e poi quello finale, della sua idea.
Con questo lavoro si presentano invece i passi per la costruzione geometrica del modello del profilo esterno del Battistero attuale che si valida poi confrontandolo al miglior disegno del Battistero attuale trovato, basato su un rilievo laser scanner9. Fig. 1 mostra entrambi per chiarire cosa si intende per disegno e modello del profilo esterno del Battistero attuale.

[Da qui in poi il saggio presenta numerose formule, equazioni e immagini, per la migliore fruibilità delle quali rinviamo al  testo completo in versione pdf, in cui compaiono tutte le note; lasciamo invece anche qui le Conclusioni n.d.r.]

 

Conclusioni 

È stato presentato un modello geometrico del profilo esterno del Battistero di Pisa, per mostrare come il suo progetto sia stato fatto con regole geometriche, come quelle usate per la progettazione delle Cattedrale e del Campanile della Piazza dei Miracoli, famosa in tutto il mondo per lo straordinario Battistero e il Campanile che sembra sfidare le leggi della fisica.
La validazione del modello geometrico del Battistero è stata possibile grazie al suo preciso disegno del prospetto, basato sul rilievo laser scanner di Maria Letizia Ficocelli e Cristina Paolini, non avendo trovato una sua foto altrettanto precisa fra le tantissime disponibili.

 

Sono grato a C. Fantozzi e R. Orsini per le loro osservazioni sulla presentazione dei risultati.

(tonio.albano@gmail.com)

 

Pdf del testo

 

 

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