Recensioni
La Sicilia, il Sacro
Strati su strati per arrivare a un fondo fatto di tenebra e di luce, inseparabili. Tale è l’itinerario che il libro di Enrico Sesto percorre dentro la storia, l’infanzia e il mito.
Il primo strato è dunque composto di Arte e di Storia. In esso brilla il Rinascimento siciliano che è fatto non di misure e d’armonia ma è intessuto del Barocco pagano, «dei mostri del nostro paganesimo misterico» (p. 24), come si vede specialmente a Noto ma non soltanto a Noto. Se altrove il Rinascimento fu la rinascita degli antichi dèi, in Sicilia è stato il riapparire di … Continua a leggere »
Il Manuale di Epitteto
Sebbene Giacomo Leopardi abbia interpretato a proprio modo il Manuale di Epitteto da lui volgarizzato, è vero quanto dice a proposito della finezza di contenuto dell’opera: «Non poche sentenze verissime, diverse considerazioni sottili, molti precetti e ricordi sommamente utili, oltre una grata semplicità e dimestichezza del dire, fanno assai prezioso e caro questo libricciuolo» (p. 99).
Il Manuale, come le Diatribe, nasce dalle lezioni a cui l’allievo Arriano di Nicomedia prese parte e che poi sistemò nella forma compiuta di un libro. Il primo non è da intendere come una summa del secondo, bensì come una sorta … Continua a leggere »
Antichità e natura in Goethe
Pierre Hadot
Ricordati di vivere. Goethe e la tradizione degli esercizi spirituali
(N’oublie pas de vivre. Goethe et la tradition des exercices spirituels, Éditions Albin Michel, Paris 2008)
Traduzione di Anna Chiara Peduzzi
Raffaello Cortina, Milano 2009
Pagine X-174
€ 19,50
Antichità e natura sono i due poli e le due luci che guidano Goethe nella sua vita e nel suo creare. Entrambe, antichità e natura, sono oggettive, antropodecentriche, pervase da una distanza dal dolore e da un coinvolgimento nel dolore la cui dinamica plasma la loro identità. In natura la gran parte della materia non prova … Continua a leggere »
Antinatalismo: una prospettiva teoretica
Sarah Dierna
È il nascere che non ci voleva. Storia e teoria dell’Antinatalismo
Mimesis, Milano-Udine 2025
Pagine 358
€ 28,00
Perché qualcosa “si dà” e non piuttosto il Nulla? Anche – e forse soprattutto – da questo interrogativo leibniziano già caro ai Greci muove il filosofare di Sarah Dierna. Uno scandagliare, un domandarsi e un ricercare spietati che, confrontandosi con «la sofferenza abilitante di ogni altra. La sofferenza di venire al mondo» (p. 17), prendono vita in un lavoro atipico nel tema e nelle argomentazioni, eppure impressionante nella mole dei riferimenti e nella cura con cui li vaglia.… Continua a leggere »
Il linguaggio muto
Claudio D’Aurizio
Il linguaggio muto. Un percorso di filosofia della letteratura
Meltemi, Milano 2024
Pagine 222 € 20,00
Che il silenzio sia eloquente e abbia un intrinseco potere comunicativo, una connaturata facoltà espressiva, è qualcosa che si conosce molto bene e che va al di là della mera comprensione media e quotidiana della vita linguistica, dell’ontologia del linguaggio. Questo lo sapeva già Wittgenstein, che nell’ultima e criptica proposizione del suo Tractatus faceva appunto dire al silenzio il limite del dicibile. Cosa può dire il silenzio? Tutto il resto. Resto che, per di più, è definito dal linguaggio, che viene … Continua a leggere »
Una critica del lungotermismo
Irene Doda
L’utopia dei miliardari. Analisi e critica del lungotermismo
Tlon, Roma 2023
Pagine 85
€ 12,00
L’agile e chiaro libro che Irene Doda ha dedicato al lungotermismo consente al lettore italiano di farsi un’idea su un’ideologia sempre più diffusa, riconosciuta e apprezzata. L’autrice ha il merito di presentare in modo comprensibile le componenti e le criticità di una prospettiva che di scientifico ha solo la parvenza e l’attenzione data all’elemento matematico, di etico soltanto l’illusione di stare lavorando per un bene universale che ha a cuore il destino dell’umanità e il suo benessere. L’assunto centrale del lungotermismo sarebbe … Continua a leggere »
La responsabilità dell’inconscio. A partire dalla psicoanalisi di Jacques Lacan
Caterina Marino
La responsabilità dell’inconscio. A partire dalla psicoanalisi di Jacques Lacan
Guida, Napoli 2022 Pagine 291
€ 20,00
Il concetto di “responsabilità”, pur derivando originariamente da un istituto giuridico latino finalizzato a normare la stipulazione dei patti, è stato ampiamente interrogato non soltanto dal diritto ma anche dalla filosofia, poiché è legato a quello di Soggetto, a partire dalla sua accezione moderna cartesiana e kantiana: ipostatizzato come unità originaria, il Soggetto sarebbe colui che è “responsabile” delle proprie azioni in quanto, dando la legge a se stesso, è dotato di libero arbitrio, autodeterminato e autonomo, in grado di … Continua a leggere »
Mysterium Iniquitatis. Le encicliche dell’ultimo papa
Sergio Quinzio
Mysterium iniquitatis. Le encicliche dell’ultimo papa
Adelphi, Milano 1995
Pagine 112
€ 18,00
Per comprendere quale sia nel nostro tempo, e al di là di esso, lo statuto del sacro questo libro di Sergio Quinzio è indispensabile. In esso infatti l’autore rifiuta esplicitamente la primalità del sacro a favore invece della fede intesa come una ben precisa fede, quella biblica così come è stata costruita, proposta, imposta e infine ritirata dalla Chiesa romana.
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Correzioni heideggeriane
Eugenio Mazzarella
Correzioni heideggeriane
Neri Pozza, Vicenza 2023
Pagine 331
€ 16,00
Il termine “correggere”, dalle sue origini latine, si compone di con e regĕre (laddove regĕre corrisponde all’italiano reggere). Seguendo il senso letterale, co-rreggere indicherebbe un «reggere con», un reggere insieme con l’autore una certa questione. Più che segnalare mancanze o difetti, “correggere” vorrebbe dire intervenire nella tessitura di un testo disponendo del proprio materiale speculativo, contribuendo a quanto l’autore aveva già “intessuto”. La correzione diventa, allora, luogo di incontro tra l’autore e colui che corregge a partire da quanto viene corretto. In tal senso, nella correzione colui … Continua a leggere »
La giustizia in scena. Diritto e potere in Eschilo e Sofocle
Emanuele Stolfi
La giustizia in scena. Diritto e potere in Eschilo e Sofocle
Il Mulino
Bologna 2022
pagine 355
€ 29,00
La tragedia greca non cessa di interrogarci e quindi di porsi, in merito alle dinamiche politiche della società che abitiamo e ai caratteri che determinano lo statuto esistenziale dell’essere umano del presente, come inesauribile fonte di pensiero che riflette la complessità del vivere umano. Questa, secondo l’interpretazione di chi scrive, è la premessa principale da cui muove Stolfi nella sua rigorosa disamina della dimensione giuridica che dalla parola … Continua a leggere »